« Ridi, e il mondo riderà con te.
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Citazione del protagonista del filmVi vorrei fare una mezza recensione di questo film che ho visto. L'ho scaricato giorni fà dal mio blockbuster di fiducia, dovel'horegolarmente compratocontantodiscontrinofiscalesenon cicredetefanientemacmqbisogna essereinregolaconlaleggeperchèlapirateria èunreato. Si intitola
Old Boy ed è del regista sud-coreano
Park Chan-wook. Mi sono informato su wikipedia un po' e ho scoperto che fà parte di una serie di film chiamata "la trilogia della vendetta". Avendone visto solo uno, immagino cmq che anche gli altri 2 film siano incentrati sulla vendetta. Beh, questo film che non mi sento di consigliare a tutti, è l'unico (escludendo quelli animati) dopo tanto tempo che mi ha tenuto sveglio e curioso per tutte le 2 ore di cui è durato. La trama è molto intricata e assolutamente niente è scontato.Dall'inizio alla fine è tutta una sorpresa. Non so se mi sto rincoglionendo io, ma non riuscivo a capire come si potesse svolgere la trama oltre i 3 minuti successivi dal momento in cui stavo guardando. E spesso mi sbagliavo. Poi niente punti morti. Ogni scena era fondamentale. E 2 ore di film in questo modo passano come se fosse 1 ora. La storia a dire la verità è abbastanza perversa. ...Ora, una piccola precisazione. Stavo per scrivere che il film in alcuni punti mi sembrava ispirato a Saw l'enigmista. Però giusto per scrupolo sono andato a controllare la data dell'uscita dei due film, e con mia sorpresa ho visto che Old Boy è uscito un anno prima (2003) del primo episodio di Saw(2004). Chissà se c'è qualche ispirazione.
Cmq, in conclusione, il film è stato molto bello. E' anche molto forte, quindi è sconsigliato a quelli che non sopportano la violenza e a chi è di mente ristretta, xke non riuscirebbero ad apprezzarlo. Già ho fatto fatica io in certi punti della trama xke non sono abituato a storie del genere.
Invece per chi è stanco dei soliti film americani, di quelli che sotto sotto sono tutti uguali e che ti fanno perdere il piacere del "cinema", lo consiglio vivamente. Sarà per il fatto che in asia hanno un modo diverso, per noi nuovo, di fare i film, ma riescono ancora a stupirti, anche quando pensi che ormai "ti sei abituato ai soliti film".
Ovviamente non ho voluto raccontarvi niente di preciso sia per non rovinarvi la sorpresa, sia per stimolare un po' la vostra curiosità. Spero di esserci riuscito.